La sentenza delle Sezioni Unite sul caso ThyssenKrupp si segnala innanzitutto per il richiamo all'esigenza di determinatezza e per il conseguente rifiuto di formule verbali avulse da contenuti di realtà verificabili in sede processuale. Condivisibili sono poi la rivendicazione del necessario contenuto volontaristico del dolo eventuale e la parallela critica della teoria della rappresentazione. La ricerca di un ‘equivalente della volontà' resta invece esposta al dubbio di applicazione analogica della definizione del dolo ex art. 43 c.p. e alle incertezze tuttora non superate dalla dottrina. L'unico criterio idoneo a fornire una chiara distinzione tra dolo eventuale e colpa cosciente può ravvisarsi nel più grave disvalore oggettivo della condotta dolosa, che, in quanto rappresentato e voluto dall'agente, aggrava anche la sua colpevolezza. È comunque necessario un riconoscimento normativo della fattispecie, con previsione sanzionatoria adeguata ad una collocazione intermedia tra dolo in senso proprio e colpa.
Titolo: | Dolo eventuale e colpa cosciente: un confine tuttora incerto |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Rivista: | |
Abstract: | La sentenza delle Sezioni Unite sul caso ThyssenKrupp si segnala innanzitutto per il richiamo all'esigenza di determinatezza e per il conseguente rifiuto di formule verbali avulse da contenuti di realtà verificabili in sede processuale. Condivisibili sono poi la rivendicazione del necessario contenuto volontaristico del dolo eventuale e la parallela critica della teoria della rappresentazione. La ricerca di un ‘equivalente della volontà' resta invece esposta al dubbio di applicazione analogica della definizione del dolo ex art. 43 c.p. e alle incertezze tuttora non superate dalla dottrina. L'unico criterio idoneo a fornire una chiara distinzione tra dolo eventuale e colpa cosciente può ravvisarsi nel più grave disvalore oggettivo della condotta dolosa, che, in quanto rappresentato e voluto dall'agente, aggrava anche la sua colpevolezza. È comunque necessario un riconoscimento normativo della fattispecie, con previsione sanzionatoria adeguata ad una collocazione intermedia tra dolo in senso proprio e colpa. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/3057172 |
Appare nelle tipologie: | 14.a.1 Articolo su rivista |