La legge 6 novembre 2012, n. 190, introducendo nel codice penale l’art. 319-quater, sembra aver complicato, contro le dichiarate intenzioni, il quadro normativo dei reati di concussione e di corruzione per la natura sfuggente della nuova fattispecie incriminatrice. Il problema interpretativo è aggravato dalla inappagante soluzione fornita dalla giurisprudenza di legittimità alla connessa questione dei rapporti di successione normativa con l’abrogata concussione per induzione. In questo contributo si analizzano le principali opzioni esegetiche poste a confronto con le direttive che hanno ispirato la riforma e vengono prospettate ipotesi risolutive del perdurante problema successorio.
INDUZIONE INDEBITA: UN PROBLEMA IN PIÙ NEL CONTRASTO ALLA PUBBLICA PREVARICAZIONE
CAMAIONI, Salvatore
2015-01-01
Abstract
La legge 6 novembre 2012, n. 190, introducendo nel codice penale l’art. 319-quater, sembra aver complicato, contro le dichiarate intenzioni, il quadro normativo dei reati di concussione e di corruzione per la natura sfuggente della nuova fattispecie incriminatrice. Il problema interpretativo è aggravato dalla inappagante soluzione fornita dalla giurisprudenza di legittimità alla connessa questione dei rapporti di successione normativa con l’abrogata concussione per induzione. In questo contributo si analizzano le principali opzioni esegetiche poste a confronto con le direttive che hanno ispirato la riforma e vengono prospettate ipotesi risolutive del perdurante problema successorio.Pubblicazioni consigliate
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