Il saggio indaga gli intrecci tra la nozione di spazio pubblico e quella di resistenza, basandosi su dati secondari di matrice etnografica. L’idea al centro del lavoro è che lo spazio pubblico nella metropoli contemporanea sia sottoposto a una sostanziale negazione a opera del raccordo tra Stato e impresa privata; qualcosa che conferisce significati molto diversi da quelli ufficiali alle illegalità delle classi subalterne e dei ‘ribelli’, permettendo così di guardare alle azioni di entrambi, volte apparentemente all’appropriazione e a un’indebita privatizzazione, in termini di resistenza e ricerca della ridistribuzione- e della giustizia sociale. Vengono così descritte e interpretate varie forme di illegalità e scontri ‘manifesti’ o ‘invisibili’ aventi per oggetto lo spazio, la socialità e il diritto alla città.
SPAZIO PUBBLICO: NOTE SULL’ORDINE URBANO E LA RESISTENZA
SAITTA, Pietro
2015-01-01
Abstract
Il saggio indaga gli intrecci tra la nozione di spazio pubblico e quella di resistenza, basandosi su dati secondari di matrice etnografica. L’idea al centro del lavoro è che lo spazio pubblico nella metropoli contemporanea sia sottoposto a una sostanziale negazione a opera del raccordo tra Stato e impresa privata; qualcosa che conferisce significati molto diversi da quelli ufficiali alle illegalità delle classi subalterne e dei ‘ribelli’, permettendo così di guardare alle azioni di entrambi, volte apparentemente all’appropriazione e a un’indebita privatizzazione, in termini di resistenza e ricerca della ridistribuzione- e della giustizia sociale. Vengono così descritte e interpretate varie forme di illegalità e scontri ‘manifesti’ o ‘invisibili’ aventi per oggetto lo spazio, la socialità e il diritto alla città.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


