Rifllessioni sul disegno diretto della città a tappe obbligate da cause di forza maggiore. I luoghi non sono proprio nuovi, sono conosciuti, ma non direttamente; rivestono nella novità dell'occasione imprevista sempre un elemento di curiosità, ridotto dalla preoccupazione del futuro, anche se in un primo momento danno motivo di pensare a tante nuove possibilità di conoscenza, che poi si ridurranno drasticamente, secondo meccanismi non dipendenti dalla nostra volontà Tuttavia si va avanti e si regoleranno le forze a rappresentare nuovi panorami, forse ridotti e più angusti, ma sempre pieni di possibilità e di nuove speranze.

Vie quasi obligate

MANGANARO, Mario
2015-01-01

Abstract

Rifllessioni sul disegno diretto della città a tappe obbligate da cause di forza maggiore. I luoghi non sono proprio nuovi, sono conosciuti, ma non direttamente; rivestono nella novità dell'occasione imprevista sempre un elemento di curiosità, ridotto dalla preoccupazione del futuro, anche se in un primo momento danno motivo di pensare a tante nuove possibilità di conoscenza, che poi si ridurranno drasticamente, secondo meccanismi non dipendenti dalla nostra volontà Tuttavia si va avanti e si regoleranno le forze a rappresentare nuovi panorami, forse ridotti e più angusti, ma sempre pieni di possibilità e di nuove speranze.
2015
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