Durante il Seicento, nel quadro dei rapporti economici tra Messina e la Calabria, un posto rilevante occupò il commercio della neve. A vendere la neve, che veniva conservata in fosse nei contrafforti dell’Aspromonte, era Giovanna Ruffo di Calabria, principessa di Scilla, che stipulò a tale riguardo una serie di contratti notarili con il Senato messinese.
I Ruffo di Calabria e la vendita della neve a Messina nel Seicento
Caridi, Giuseppe
2015-01-01
Abstract
Durante il Seicento, nel quadro dei rapporti economici tra Messina e la Calabria, un posto rilevante occupò il commercio della neve. A vendere la neve, che veniva conservata in fosse nei contrafforti dell’Aspromonte, era Giovanna Ruffo di Calabria, principessa di Scilla, che stipulò a tale riguardo una serie di contratti notarili con il Senato messinese.File in questo prodotto:
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