A Messina gli studi e le azioni territoriali intorno all’opera totale dell'artista outsider Giovanni Cammarata hanno generato una frontiera di contaminazione tra street art e outsider art. Sia con Gaetano Chiarenza, le cui opere sono esposte nell’ex ospedale psichiatrico Mandalari, che nel recente ripristino di Via Belle Arti, nel quartiere postindustriale di maregrosso, il segno outsider ha costituito la fonte e la cornice di senso degli interventi di street art. L’articolo racconta il processo analizzando le analogie e le genealogie tra i due fenomeni mostrando un modello possibile di valorizzazione viva (non museale) dell’Outsider Art e di innovazione sociale per il quartiere.
Outsider art e/o street art. ContaminAzioni, genealogie
ZAMPIERI, PIER PAOLO
2016-01-01
Abstract
A Messina gli studi e le azioni territoriali intorno all’opera totale dell'artista outsider Giovanni Cammarata hanno generato una frontiera di contaminazione tra street art e outsider art. Sia con Gaetano Chiarenza, le cui opere sono esposte nell’ex ospedale psichiatrico Mandalari, che nel recente ripristino di Via Belle Arti, nel quartiere postindustriale di maregrosso, il segno outsider ha costituito la fonte e la cornice di senso degli interventi di street art. L’articolo racconta il processo analizzando le analogie e le genealogie tra i due fenomeni mostrando un modello possibile di valorizzazione viva (non museale) dell’Outsider Art e di innovazione sociale per il quartiere.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
