Se nel passato le vie di comunicazione venivano considerate un sistema generatore e ordinatore del tessuto urbano, oggi, nei casi in cui occupino aree paesaggisticamente rilevanti, limitano la fruizione risultando vere e proprie barriere fisiche e visive, foriere di marginalità e di degrado. Tale problematica diventa evidente in ambiti in cui ferrovie, strade e porti, devono confrontarsi con paesaggi complessi come quelli caratterizzati dalla presenza sia del mare che della terraferma. L’argomento del contributo proposto ha lo scopo di individuare un numero limitato di casi inerenti il rapporto fra infrastrutture e waterfront che possano rappresentare modelli di una prassi progettuale sostenibile, sotto i profili ambientale e costruttivo, per la città messinese compresa fra le pendici collinari e il mare.
Cesure permeabili. La viabilità costiera come occasione di riappropriazione sostenibile dell’affaccio al mare
MINUTOLI, FABIO;CAMINITI, EDOARDO
2014-01-01
Abstract
Se nel passato le vie di comunicazione venivano considerate un sistema generatore e ordinatore del tessuto urbano, oggi, nei casi in cui occupino aree paesaggisticamente rilevanti, limitano la fruizione risultando vere e proprie barriere fisiche e visive, foriere di marginalità e di degrado. Tale problematica diventa evidente in ambiti in cui ferrovie, strade e porti, devono confrontarsi con paesaggi complessi come quelli caratterizzati dalla presenza sia del mare che della terraferma. L’argomento del contributo proposto ha lo scopo di individuare un numero limitato di casi inerenti il rapporto fra infrastrutture e waterfront che possano rappresentare modelli di una prassi progettuale sostenibile, sotto i profili ambientale e costruttivo, per la città messinese compresa fra le pendici collinari e il mare.Pubblicazioni consigliate
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