Oggi più che mai si respira un’aria di cambiamento, di rimodulazione delle attuali categorie giuridiche, per adeguarle alle nuove esigenze sociali ed alla mutata realtà quotidiana. Anche il diritto ereditario, apparentemente refrattario a qualsivoglia ricostruzione evolutiva, non è immune dal contagio del virus della complessità. Esso, infatti, appare ora ad un punto di svolta dopo la recente introduzione nel nostro ordinamento del regolamento U.E. 650/2012, col quale si intaccano antichi tabù considerati un tempo, a dir poco, intangibili. Sempre più forti si avvertono istanze di eguaglianza e libertà in ambito successorio. Un utile strumento in tal senso potrebbe essere l’attribuzione al testatore di una maggiore libertà di ponderare decisioni e scelte in materia ereditaria, prendendo spunti da ordinamenti più evoluti, in modo da uniformare le discipline successorie dei singoli Stati membri, evitando così deprecabili fenomeni di forum shopping.
Il diritto successorio tra antichi tabù e prospettive di riforma
LAZZARO, CARMINE
2016-01-01
Abstract
Oggi più che mai si respira un’aria di cambiamento, di rimodulazione delle attuali categorie giuridiche, per adeguarle alle nuove esigenze sociali ed alla mutata realtà quotidiana. Anche il diritto ereditario, apparentemente refrattario a qualsivoglia ricostruzione evolutiva, non è immune dal contagio del virus della complessità. Esso, infatti, appare ora ad un punto di svolta dopo la recente introduzione nel nostro ordinamento del regolamento U.E. 650/2012, col quale si intaccano antichi tabù considerati un tempo, a dir poco, intangibili. Sempre più forti si avvertono istanze di eguaglianza e libertà in ambito successorio. Un utile strumento in tal senso potrebbe essere l’attribuzione al testatore di una maggiore libertà di ponderare decisioni e scelte in materia ereditaria, prendendo spunti da ordinamenti più evoluti, in modo da uniformare le discipline successorie dei singoli Stati membri, evitando così deprecabili fenomeni di forum shopping.Pubblicazioni consigliate
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