L’intento di questo saggio è cercare di “dire Dio” in una modalità inedita per il pensiero filosofico. In un primo momento, vengono tratteggiati i lineamenti generali di una cristologia filosofica, e si mostra che essa può costituirsi sulla base dell’interazione spontanea tra il datum cristologico (Cristo-Logos, mediatore demiurgico di tutte le cose) e il datum trascendentale (l’inquanto, mediatore analogico di ogni dicibile e pensabile). Secondariamente, la presa in considerazione dell’epocale meditazione teologica di Karl Barth sul Niente avviene per arricchire, nell’ultimo momento, l’interlocuzione con l’ermeneutica del mito religioso proposta da Luigi Pareyson, il quale al centro della questione della dicibilità e pensabilità di Dio pone la figura del Cristo sofferente, prospettando una cristologia tragica come compito per il pensiero futuro.
L’istanza mitica nella cristologia junghiana
Cicero, Vincenzo
2016-01-01
Abstract
L’intento di questo saggio è cercare di “dire Dio” in una modalità inedita per il pensiero filosofico. In un primo momento, vengono tratteggiati i lineamenti generali di una cristologia filosofica, e si mostra che essa può costituirsi sulla base dell’interazione spontanea tra il datum cristologico (Cristo-Logos, mediatore demiurgico di tutte le cose) e il datum trascendentale (l’inquanto, mediatore analogico di ogni dicibile e pensabile). Secondariamente, la presa in considerazione dell’epocale meditazione teologica di Karl Barth sul Niente avviene per arricchire, nell’ultimo momento, l’interlocuzione con l’ermeneutica del mito religioso proposta da Luigi Pareyson, il quale al centro della questione della dicibilità e pensabilità di Dio pone la figura del Cristo sofferente, prospettando una cristologia tragica come compito per il pensiero futuro.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cicero, L’istanza mitica nella cristologia junghiana.pdf
solo utenti autorizzati
Descrizione: Articolo in rivista
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
5.96 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.96 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.