La violazione dei doveri genitoriali: la nuova stagione della diseredazione

La facoltà di esclusione del genitore immeritevole, introdotta nell'art. 448-bis cod. civ., incrocia, necessariamente, il dibattito teorico sulla autonomia testamentaria, confrontandosi con la responsabilità genitoriale, chiarendo i riflessi, sul versante successorio, della violazione degli obblighi familiari. Lo studio approfondisce la rilevanza dei (motivi di) risentimento nutriti dal futuro ereditando, che sembrano innescare, nell'atto di ultima volontà, una logica soggettivo-sanzionatoria, in grado di giustificare l'esclusione di un legittimario qualificato. La diseredazione del genitore immeritevole, dunque, come espansione dell'autonomia testamentaria, in grado di coniugare una componente punitiva, a fronte di illeciti familiari, che sembra aprire un altro varco significativo nel monolitico sistema della riserva.