Il presente contributo tenta di far luce sulle risposte – e sui silenzi – che il giovane legislatore del Regno d'Italia ha riservato, dopo l'entrata in vigore del codice civile del 1865, al controverso fenomeno ludico, senza trascurare di prendere in considerazione talune peculiari posizioni emerse in dottrina e in giurisprudenza a fine del secolo XIX.
Ludi “civili” nell’Italia liberale
Cappuccio Antonio
2017-01-01
Abstract
Il presente contributo tenta di far luce sulle risposte – e sui silenzi – che il giovane legislatore del Regno d'Italia ha riservato, dopo l'entrata in vigore del codice civile del 1865, al controverso fenomeno ludico, senza trascurare di prendere in considerazione talune peculiari posizioni emerse in dottrina e in giurisprudenza a fine del secolo XIX.File in questo prodotto:
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