Il saggio prende in esame la pratica sociale della maternità surrogata, basandosi su alcuni pareri del Comitato nazionale per la bioetica sulla fecondazione assistita e sullo scambio degli embrioni, nonché sulla mozione dello stesso Comitato contro la maternità surrogata a titolo oneroso. Vengono presi in esame anche il parere del Comitato etico della Fondazione Veronesi sulla maternità surrogata e alcune tesi presenti nel pensiero delle donne, sia a favore che contro questa pratica sociale. L'autrice giunge ad una sua tesi che giustifica il divieto per tutte le forme, sia a titolo oneroso che a scopo atruistico di maternità surrogata.
Il corpo della madre
Marianna Gensabella Furnari
2016-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame la pratica sociale della maternità surrogata, basandosi su alcuni pareri del Comitato nazionale per la bioetica sulla fecondazione assistita e sullo scambio degli embrioni, nonché sulla mozione dello stesso Comitato contro la maternità surrogata a titolo oneroso. Vengono presi in esame anche il parere del Comitato etico della Fondazione Veronesi sulla maternità surrogata e alcune tesi presenti nel pensiero delle donne, sia a favore che contro questa pratica sociale. L'autrice giunge ad una sua tesi che giustifica il divieto per tutte le forme, sia a titolo oneroso che a scopo atruistico di maternità surrogata.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Estratto GENSABELLA_L'Arco di Giano 88.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.53 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.53 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.