Il saggio prende spunto dalla recente pronunzia della Cassazione penale (Sez. I, 15 maggio 2017, n. 24084) riguardante il kirpan, il pugnale rituale portato dai sikh, approfondendo la questione della eventuale responsabilità penale derivante dall'art. 4.2 della legge n. 110 del 1975, che punisce chiunque porta in pubblico un'arma impropria senza "giustificato motivo". Esso inoltre fa un esame critico della dottrina che ha commentato la decisione, manifestando diverse riserve in ordine all'"obbligo dei migranti di conformare i propri valori a quelli del mondo occidentale", evocato dalla Corte.
La «sfida» del kirpan ai «valori occidentali» nelle reazioni della dottrina alla pronunzia della Cassazione penale, Sez. I, 15 maggio 2017, n. 24084
Licastro, A.
2018-01-01
Abstract
Il saggio prende spunto dalla recente pronunzia della Cassazione penale (Sez. I, 15 maggio 2017, n. 24084) riguardante il kirpan, il pugnale rituale portato dai sikh, approfondendo la questione della eventuale responsabilità penale derivante dall'art. 4.2 della legge n. 110 del 1975, che punisce chiunque porta in pubblico un'arma impropria senza "giustificato motivo". Esso inoltre fa un esame critico della dottrina che ha commentato la decisione, manifestando diverse riserve in ordine all'"obbligo dei migranti di conformare i propri valori a quelli del mondo occidentale", evocato dalla Corte.File in questo prodotto:
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