La letteratura sottolinea la presenza di una alterata percezione del corpo nei soggetti che praticano in modo assiduo e controllato l’attività sportiva, utilizzata come metodo principe per il raggiungimento dell’immagine ideale: la scansione precisa dei tempi, del metodo e dei gesti permette all’individuo di divenire virtuoso e di avvicinar- si sempre di più all’ideale al quale aspira. Talvolta tale dispercezione corporea è asso- ciata ad una incapacità di riconoscere e manifestare le proprie emozioni, determinando una pratica esagerata dello sport che può portare alla dipendenza. La presente ricerca mira a studiare il rapporto tra percezione dell’immagine corporea e possibile presenza di alessitimia in un gruppo di 363 adolescenti e adulti sportivi, di cui 78 maschi e 285 femmine, di età compresa tra 11 e 68 anni. I partecipanti hanno com- pletato i seguenti strumenti: Questionario dati anamnestici, Body Uneasseness Test (BUT), To- ronto Alexithymia Scale (TAS-20). I risultati mostrano come gli adolescenti, rispetto agli adulti, sembrano manifestare un maggiore livello di difficoltà a identificare e comuni- care le emozioni, ed un pensiero orientato verso l’esterno. Inoltre, i soggetti caratteriz- zati da un pensiero orientato all’esterno sembrano manifestare un alto livello di preoc- cupazione per l’immagine del corpo, auto-monitoraggio compulsivo del proprio corpo e depersonalizzazione.
Lo specchio bugiardo. Alterata percezione del corpo e alessitimia in un gruppo di adolescenti e adulti sportivi
MANNINO, Giuseppe;Ivan Formica
2018-01-01
Abstract
La letteratura sottolinea la presenza di una alterata percezione del corpo nei soggetti che praticano in modo assiduo e controllato l’attività sportiva, utilizzata come metodo principe per il raggiungimento dell’immagine ideale: la scansione precisa dei tempi, del metodo e dei gesti permette all’individuo di divenire virtuoso e di avvicinar- si sempre di più all’ideale al quale aspira. Talvolta tale dispercezione corporea è asso- ciata ad una incapacità di riconoscere e manifestare le proprie emozioni, determinando una pratica esagerata dello sport che può portare alla dipendenza. La presente ricerca mira a studiare il rapporto tra percezione dell’immagine corporea e possibile presenza di alessitimia in un gruppo di 363 adolescenti e adulti sportivi, di cui 78 maschi e 285 femmine, di età compresa tra 11 e 68 anni. I partecipanti hanno com- pletato i seguenti strumenti: Questionario dati anamnestici, Body Uneasseness Test (BUT), To- ronto Alexithymia Scale (TAS-20). I risultati mostrano come gli adolescenti, rispetto agli adulti, sembrano manifestare un maggiore livello di difficoltà a identificare e comuni- care le emozioni, ed un pensiero orientato verso l’esterno. Inoltre, i soggetti caratteriz- zati da un pensiero orientato all’esterno sembrano manifestare un alto livello di preoc- cupazione per l’immagine del corpo, auto-monitoraggio compulsivo del proprio corpo e depersonalizzazione.Pubblicazioni consigliate
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