L'articolo prende in esame l'esperienza della cooperativa Lunaria che fonde il linguaggio artistico della disabilità con il teatro di figura. Il dialogo esce dai binari della terapia ed entra in un orizzonte prettamente artistico. Lo sguardo sociologico proposto scompone l'effetto unitario del momento performativo indagandone la filosofia sottesa, le metodologie usate e i riferimenti geoterritoriali. In questo orizzonte interpretativo la Sicilia da semplice cornice sembra proporsi come un grande bagaglio di energie latenti, storie, rimozioni e mitologie pronte per essere reinterpretate, spesso in maniera sorprendente.
La Sicilia, il segno outsider e la luna. Il teatrino integrato di Lunaria
Valentina Raffa;Pier Paolo Zampieri
2018-01-01
Abstract
L'articolo prende in esame l'esperienza della cooperativa Lunaria che fonde il linguaggio artistico della disabilità con il teatro di figura. Il dialogo esce dai binari della terapia ed entra in un orizzonte prettamente artistico. Lo sguardo sociologico proposto scompone l'effetto unitario del momento performativo indagandone la filosofia sottesa, le metodologie usate e i riferimenti geoterritoriali. In questo orizzonte interpretativo la Sicilia da semplice cornice sembra proporsi come un grande bagaglio di energie latenti, storie, rimozioni e mitologie pronte per essere reinterpretate, spesso in maniera sorprendente.File in questo prodotto:
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