Negli ultimi dieci anni, l'UE ha intensificato la sua attività in materia spaziale. Tale attività è stata caratterizzata dal consolidamento delle relazioni con l'Agenzia spaziale europea (ESA) e i suoi Stati membri, gli altri due attori più importanti della politica spaziale europea. Con l'entrata in vigore del trattato di Lisbona, l'art. 189 TFUE prevede espressamente che l'Unione instauri tutti i collegamenti utili con l'ESA per portare avanti una proficua cooperazione. Nonostante l'introduzione di tale base giuridica, il presente contributo evidenzia una sostanziale mancanza di volontà politica, soprattutto da parte dell'ESA e dei suoi Stati membri, verso la creazione di un'unico ente europeo responsabile della politica spaziale sotto l'egida dell'UE.
Quali futuri rapporti tra Unione europea ed Agenzia spaziale europea (ESA)?
Messina, Michele
2018-01-01
Abstract
Negli ultimi dieci anni, l'UE ha intensificato la sua attività in materia spaziale. Tale attività è stata caratterizzata dal consolidamento delle relazioni con l'Agenzia spaziale europea (ESA) e i suoi Stati membri, gli altri due attori più importanti della politica spaziale europea. Con l'entrata in vigore del trattato di Lisbona, l'art. 189 TFUE prevede espressamente che l'Unione instauri tutti i collegamenti utili con l'ESA per portare avanti una proficua cooperazione. Nonostante l'introduzione di tale base giuridica, il presente contributo evidenzia una sostanziale mancanza di volontà politica, soprattutto da parte dell'ESA e dei suoi Stati membri, verso la creazione di un'unico ente europeo responsabile della politica spaziale sotto l'egida dell'UE.File | Dimensione | Formato | |
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