La regione dello Stretto: indagine per una territorialità transregionale

Tra la Calabria e la Sicilia troviamo una particolare regione antropica distesa sulle due sponde dello Stretto di Messina e chiusa dai Monti Peloritani e dall’Aspromonte. Come Lucio Gambi scrisse negli anni Sessanta, questa regione antropogeografica si caratterizza per il suo «ruolo di giuntura» piuttosto che per un peculiare dinamismo industriale. Il suo centro è la conurbazione di Messina-Reggio, un’area urbana di 450.000 abitanti divisa da un sottile braccio di mare. Il dibattito scientifico sul riordino amministrativo in Italia non poteva non prendere in considerazione l’ipotesi di una territorialità transregionale tra la Sicilia nord-orientale e la Calabria meridionale. Tuttavia, il graduale indebolimento dei flussi pendolari e l’assenza, negli ultimi anni, di una progettualità in comune rendono difficile tale ipotesi.