Dedicato al gusto propriamente detto, il senso che ci mette in contatto con gli alimenti facendocene conoscere il sapore, il volume mette in discussione uno dei più radicati luoghi comuni della riflessione filosofica che ha considerato il gusto (al pari dell’olfatto) un senso inferiore, il più carnale e il più viscerale, il più soggettivo e perciò il più distante dalla conoscenza. Legato a quello speciale ritmo della nostra vita quotidiana entro cui necessità, piacere e conoscenza vengono a realizzare un’armonia perfetta, il gusto materiale, e tutte le attività che lo riguardano (mangiare, bere, degustare), viene eletto a oggetto d’interesse filosofico avvalendosi del contributo di diversi saperi (biologia, psicologia, neuroscienze, antropologia, etologia, scienze gastronomiche e scienze sensoriali), con l’obiettivo di mostrare il valore intellettuale e culturale di un senso che solo nell’animale umano ha raggiunto la sua forma più raffinata. Atto intimo di assimilazione e di valutazione sensoriale di ‘pezzi di mondo’ che entrano materialmente dentro di noi, il ‘saper gustare’, specifico dell’uomo, è un’avventura intellettuale che stringe la mente al corpo, la ragione alla passione. Siamo, infatti, i soli animali capaci di cucinare, di concepire un piatto, di apprezzarlo e di condividerne il consumo, e di descrivere un vino o una vivanda. Articolato in cinque capitoli (Introduzione: Il gusto nella bocca; 1. Il gusto nella filosofia e nella scienza; 2. Fisiologia del gusto; 3. Sapore e conoscenza; 4. I piaceri del gusto; 5. Tra palato e parlato), il libro offre un’ampia e informata panoramica sul gusto come sapere, come intelligenza del corpo e, nel contempo, come fonte di piacere raffinata e propriamente umana, non mancando di sottolinearne l’intrinseca attitudine conviviale e linguistica, e rivela altresì come approfondire la conoscenza e l’uso consapevole e avvertito di un senso sopraffatto da una mentalità prevalentemente visivo-acustica possa allargare la nostra maniera di stare al mondo.

Gusto. L'intelligenza del palato

Rosalia Cavalieri
2011-01-01

Abstract

Dedicato al gusto propriamente detto, il senso che ci mette in contatto con gli alimenti facendocene conoscere il sapore, il volume mette in discussione uno dei più radicati luoghi comuni della riflessione filosofica che ha considerato il gusto (al pari dell’olfatto) un senso inferiore, il più carnale e il più viscerale, il più soggettivo e perciò il più distante dalla conoscenza. Legato a quello speciale ritmo della nostra vita quotidiana entro cui necessità, piacere e conoscenza vengono a realizzare un’armonia perfetta, il gusto materiale, e tutte le attività che lo riguardano (mangiare, bere, degustare), viene eletto a oggetto d’interesse filosofico avvalendosi del contributo di diversi saperi (biologia, psicologia, neuroscienze, antropologia, etologia, scienze gastronomiche e scienze sensoriali), con l’obiettivo di mostrare il valore intellettuale e culturale di un senso che solo nell’animale umano ha raggiunto la sua forma più raffinata. Atto intimo di assimilazione e di valutazione sensoriale di ‘pezzi di mondo’ che entrano materialmente dentro di noi, il ‘saper gustare’, specifico dell’uomo, è un’avventura intellettuale che stringe la mente al corpo, la ragione alla passione. Siamo, infatti, i soli animali capaci di cucinare, di concepire un piatto, di apprezzarlo e di condividerne il consumo, e di descrivere un vino o una vivanda. Articolato in cinque capitoli (Introduzione: Il gusto nella bocca; 1. Il gusto nella filosofia e nella scienza; 2. Fisiologia del gusto; 3. Sapore e conoscenza; 4. I piaceri del gusto; 5. Tra palato e parlato), il libro offre un’ampia e informata panoramica sul gusto come sapere, come intelligenza del corpo e, nel contempo, come fonte di piacere raffinata e propriamente umana, non mancando di sottolinearne l’intrinseca attitudine conviviale e linguistica, e rivela altresì come approfondire la conoscenza e l’uso consapevole e avvertito di un senso sopraffatto da una mentalità prevalentemente visivo-acustica possa allargare la nostra maniera di stare al mondo.
2011
Universale Laterza
978-88-420-9603-0
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3139325
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact