Il dibattito contemporaneo sull’evoluzione della facoltà di linguaggio è stato condizionato dalla decisiva perdita di importanza della filosofia del linguaggio dallo sfondo teorico delle scienze cognitive, configurando ciò che in altre sedi abbiamo definito "negazionismo linguistico". Lo scopo che ci poniamo in questo contributo è quello di capire come sia possibile indagare l'evoluzione e la funzione cognitiva del linguaggio basandoci su studi empirici per poterne recuperare la grande valenza teorica nel quadro più ampio e naturalisticamente orientato delle scienze cognitive. A questo scopo tratteremo in conclusione il caso specifico dell’articolazione vocale.
Continuità strutturale e discontinuità cognitiva nel linguaggio articolato: modelli teorici e bilanci empirici
Pennisi, AntoninoPrimo
;Falzone, Alessandra
;Giallongo Laura
2019-01-01
Abstract
Il dibattito contemporaneo sull’evoluzione della facoltà di linguaggio è stato condizionato dalla decisiva perdita di importanza della filosofia del linguaggio dallo sfondo teorico delle scienze cognitive, configurando ciò che in altre sedi abbiamo definito "negazionismo linguistico". Lo scopo che ci poniamo in questo contributo è quello di capire come sia possibile indagare l'evoluzione e la funzione cognitiva del linguaggio basandoci su studi empirici per poterne recuperare la grande valenza teorica nel quadro più ampio e naturalisticamente orientato delle scienze cognitive. A questo scopo tratteremo in conclusione il caso specifico dell’articolazione vocale.File | Dimensione | Formato | |
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