L'A. esamina l'iter di attuazione dell'art. 116, terzo comma, Cost. riguardante le regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, mettendo in risalto i molteplici aspetti critici che caratterizzano le propose di intese con lo Stato all'esame del Governo e l'indebita marginalizzazione subita dal Parlamento. Secondo l'A., il disegno costituzionale consente la realizzazione del regionalismo differenziato solo dopo l'individuazione dei Livelli Essenziali di Prestazioni (L.E.P.), così come si ricava dalla lettura combinata degli artt. 117 e 120 Cost.
Audizione resa il 13 giugno 2019 innanzi alla Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale sull’attuazione e le prospettive del federalismo fiscale e sulle procedure in atto per la definizione delle intese ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione
Antonio Saitta
2019-01-01
Abstract
L'A. esamina l'iter di attuazione dell'art. 116, terzo comma, Cost. riguardante le regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, mettendo in risalto i molteplici aspetti critici che caratterizzano le propose di intese con lo Stato all'esame del Governo e l'indebita marginalizzazione subita dal Parlamento. Secondo l'A., il disegno costituzionale consente la realizzazione del regionalismo differenziato solo dopo l'individuazione dei Livelli Essenziali di Prestazioni (L.E.P.), così come si ricava dalla lettura combinata degli artt. 117 e 120 Cost.File in questo prodotto:
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Osservatorio AIC - Regionalismo differenziato Audizione Commissione bicamerale 13 6 2019.pdf
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