Il contributo analizza le recenti decisioni della Corte di Giustizia Europea riguardanti le numerose e delicate questioni connesse alla raccolta dei dati personali, all’ individuazione dei soggetti responsabili per l’illecito trattamento degli stessi in rete, all’ estensione territoriale del diritto alla cancellazione, con l’obiettivo di delimitare i rapporti tra i diritti degli interessati e i poteri e gli obblighi gravanti sul gestore del motore di ricerca e le relative responsabilità. Il ruolo del gestore diventa fondamentale nella tutela ex ante dei diritti in esame, sicchè vi è da chiedersi quanto sia condivisibile il riconoscimento in capo a tale professionista del potere di decidere discrezionalmente sulla estensione territoriale dell’ordine di rimozione o sulla richiesta di diffusione o di oscuramento dei dati particolari di una determinata persona.
Right to be forgotten online e il discutibile ruolo dei gestori dei motori di ricerca
ASTONE MARIA ANNUNZIATA
2020-01-01
Abstract
Il contributo analizza le recenti decisioni della Corte di Giustizia Europea riguardanti le numerose e delicate questioni connesse alla raccolta dei dati personali, all’ individuazione dei soggetti responsabili per l’illecito trattamento degli stessi in rete, all’ estensione territoriale del diritto alla cancellazione, con l’obiettivo di delimitare i rapporti tra i diritti degli interessati e i poteri e gli obblighi gravanti sul gestore del motore di ricerca e le relative responsabilità. Il ruolo del gestore diventa fondamentale nella tutela ex ante dei diritti in esame, sicchè vi è da chiedersi quanto sia condivisibile il riconoscimento in capo a tale professionista del potere di decidere discrezionalmente sulla estensione territoriale dell’ordine di rimozione o sulla richiesta di diffusione o di oscuramento dei dati particolari di una determinata persona.Pubblicazioni consigliate
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