Il contributo si presenta come una panoramica delle conseguenze e degli effetti che la pandemia ha generato nella vita quotidiana delle persone migranti, degli operatori dell’accoglienza e, infine, delle donne in gravidanza. In particolare, mediante la mobilitazione della categoria analitica del tempo, esso mira a indagare le linee di continuità con la precedente ‘normalità’ e le fratture provocate dal virus nella vita quotidiana delle donne e degli uomini le cui storie vengono raccontate all’interno del numero di cui questo articolo fa parte. Il contributo riflette inoltre sulle possibilità future dell'etnografia e sui cambiamenti intervenuti sotto il profilo metodologico durante il confinamento domestico.
Fare etnografia al tempo del Covid-19. Continuità e fratture alla luce delle misure adottare per far fronte all'emergenza sanitaria. Introduzione
Giuliana Sanò
2020-01-01
Abstract
Il contributo si presenta come una panoramica delle conseguenze e degli effetti che la pandemia ha generato nella vita quotidiana delle persone migranti, degli operatori dell’accoglienza e, infine, delle donne in gravidanza. In particolare, mediante la mobilitazione della categoria analitica del tempo, esso mira a indagare le linee di continuità con la precedente ‘normalità’ e le fratture provocate dal virus nella vita quotidiana delle donne e degli uomini le cui storie vengono raccontate all’interno del numero di cui questo articolo fa parte. Il contributo riflette inoltre sulle possibilità future dell'etnografia e sui cambiamenti intervenuti sotto il profilo metodologico durante il confinamento domestico.Pubblicazioni consigliate
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