Il contributo esamina la trasformazione della città di Palmira da marginale oasi del deserto a città greca a tutti gli effetti, sino al raggiungimento dell’ambito status di colonia romana nel III sec. d.C. L’intento è quello di analizzare la nascita delle principali istituzioni e magistrature civiche della polis Palmyrenon, parabola svoltasi tra I sec. d.C. e III sec. d.C., nonché di evidenziare la conservazione delle strutture tribali ancestrali. Palmira, infatti, non abbandonò mai il suo antico retaggio culturale aramaico, tanto da risultare una città bilingue (palmireno/greco) de iure et de facto. This article points out the transformations of Palmyra’s city from a marginal desert’s oasis to a full-fledged Greek city, until She became a Roman colony in the III century A.D. The purpose is firstly analyzing the birth of the meaning Palmyra’s institutions and offices between I and III century A.D. and after underlining the preservation, at the same time, of ancestral tribal structures. Palmyra never lost her antique Aramaic culture: in fact She was a bilingual city de iure et de facto.
Tra Oriente e Occidente. Le esperienze giuridico-istituzionali della polis Palmyrenon
Valeria Smedile
2019-01-01
Abstract
Il contributo esamina la trasformazione della città di Palmira da marginale oasi del deserto a città greca a tutti gli effetti, sino al raggiungimento dell’ambito status di colonia romana nel III sec. d.C. L’intento è quello di analizzare la nascita delle principali istituzioni e magistrature civiche della polis Palmyrenon, parabola svoltasi tra I sec. d.C. e III sec. d.C., nonché di evidenziare la conservazione delle strutture tribali ancestrali. Palmira, infatti, non abbandonò mai il suo antico retaggio culturale aramaico, tanto da risultare una città bilingue (palmireno/greco) de iure et de facto. This article points out the transformations of Palmyra’s city from a marginal desert’s oasis to a full-fledged Greek city, until She became a Roman colony in the III century A.D. The purpose is firstly analyzing the birth of the meaning Palmyra’s institutions and offices between I and III century A.D. and after underlining the preservation, at the same time, of ancestral tribal structures. Palmyra never lost her antique Aramaic culture: in fact She was a bilingual city de iure et de facto.Pubblicazioni consigliate
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