Tra contatto e contrasto. Istanze autonomistiche ed affermazioni identitarie nell’orizzonte occidentale fra V e IV sec. a.C.

Fino alla metà del V secolo a.C., le popolazioni anelleniche, in Sicilia e in Magna Grecia avevano vissuto, secondo le fonti a nostra disposizione, una esistenza marginale e oscillante tra forme di assoggettamento, più o meno esplicito, rapporti di dipendenza o comunque di ‘soggezione’ nei confronti dell’elemento greco. Il lavoro mira ad evidenziare il sincronismo nella emersione delle insofferenze delle popolazioni anelleniche di Sicilia e di Magna Grecia verso la dominante componente greca tra V e IV sec. a.C. Attraverso l’analisi delle fonti letterarie ed archeologiche sono analizzate le diverse modalità in cui nei due ambiti si avviarono processi di affermazione identitaria e si valorizza l’incidenza su questo processo sia di fattori esogeni –ovvero le dinamiche politiche nelle e fra le poleis– che endogeni, ossia il ricambio generazionale all’interno dei gruppi dirigenti e delle comunità non elleniche specie di Magna Grecia.