Il saggio affronta la questione della riconoscibilità in Italia del ṭalāq, il divorzio unilaterale islamico, noto anche come "ripudio" della moglie da parte del marito. La Corte Suprema di Cassazione, in una recente sentenza, ha ritenuto che il ripudio unilaterale è da considerarsi contrario ai principi di ordine pubblico del giusto processo e della parità tra i sessi. Tuttavia, secondo l'Autore, la clausola dell'ordine pubblico non può determinare soluzioni inique in concreto. Ad esempio, il riconoscimento del ṭalāq non può essere rifiutato, se è la donna a farne richiesta.

Scioglimento del matrimonio pronunciato all’estero e «ordine pubblico»: la Cassazione si pronuncia contro la riconoscibilità in Italia del ripudio islamico

Licastro Angelo
2021-01-01

Abstract

Il saggio affronta la questione della riconoscibilità in Italia del ṭalāq, il divorzio unilaterale islamico, noto anche come "ripudio" della moglie da parte del marito. La Corte Suprema di Cassazione, in una recente sentenza, ha ritenuto che il ripudio unilaterale è da considerarsi contrario ai principi di ordine pubblico del giusto processo e della parità tra i sessi. Tuttavia, secondo l'Autore, la clausola dell'ordine pubblico non può determinare soluzioni inique in concreto. Ad esempio, il riconoscimento del ṭalāq non può essere rifiutato, se è la donna a farne richiesta.
2021
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