Il saggio affronta la questione della riconoscibilità in Italia del ṭalāq, il divorzio unilaterale islamico, noto anche come "ripudio" della moglie da parte del marito. La Corte Suprema di Cassazione, in una recente sentenza, ha ritenuto che il ripudio unilaterale è da considerarsi contrario ai principi di ordine pubblico del giusto processo e della parità tra i sessi. Tuttavia, secondo l'Autore, la clausola dell'ordine pubblico non può determinare soluzioni inique in concreto. Ad esempio, il riconoscimento del ṭalāq non può essere rifiutato, se è la donna a farne richiesta.
Scioglimento del matrimonio pronunciato all’estero e «ordine pubblico»: la Cassazione si pronuncia contro la riconoscibilità in Italia del ripudio islamico
Licastro Angelo
2020-01-01
Abstract
Il saggio affronta la questione della riconoscibilità in Italia del ṭalāq, il divorzio unilaterale islamico, noto anche come "ripudio" della moglie da parte del marito. La Corte Suprema di Cassazione, in una recente sentenza, ha ritenuto che il ripudio unilaterale è da considerarsi contrario ai principi di ordine pubblico del giusto processo e della parità tra i sessi. Tuttavia, secondo l'Autore, la clausola dell'ordine pubblico non può determinare soluzioni inique in concreto. Ad esempio, il riconoscimento del ṭalāq non può essere rifiutato, se è la donna a farne richiesta.File in questo prodotto:
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Scioglimento del matrimonio e ripudio 1122-0392-28940-47.pdf
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