Guido Ghersi e gli anni della ricostruzione (Messina 1922-1937)

The following article deals with a crucial phase in the life of the Catholic philosopher Guido Ghersi, that of returning to his native Messina after years of living in Rome. In the capital he was the animator for about a decade (1909-1922) of the lounges that saw the presence of well-known intellectuals such as Amerigo Bartoli. In Messina, still under reconstruction after the terrible earthquake of 1908, he met Giorgio La Pira and influenced his thinking on the path of conversion. Scholar of Vico and Blondel, he will be for years, after the advent of Fascism, marginalized by the cultural and social life of the city of the Strait. Only in the second post-war period will he be recognized, even if limited, a series of merits and recognitions. (Il seguente articolo tratta di una fase cruciale della vita del filosofo Guido Ghersi, dopo il ritorno nella natia Messina a seguito di anni cruciali vissuti a Roma. Nella capitale fu animatore per circa un decennio (1909-1922) dei salotti che videro la presenza di noti intellettuali come Amerigo Bartoli. A Messina, ancora in fase di ricostruzione dopo il terribile terremoto del 1908, incontrò Giorgio La Pira, influenzandone il pensiero sulla via della conversione. Studioso di Vico e Blondel, fu per anni, dopo l'avvento del Fascismo, emarginato dalla vita culturale e sociale della città dello Stretto. Solo nel secondo dopoguerra gli saranno riconosciuto, anche se in maniera limitata, una serie di meriti e riconoscimenti)