Il contributo illustra una testimonianza finora inedita e pressoché sconosciuta dei lunghi e sfarzosi festeggiamenti per il matrimnonio di Leonello d'Este e Maria d'Aragona, celebrato a Ferrara nell'aprile del 1444: si tratta di una lettera in latino dell'umanista Giovanni Toscanella, allora segretario di Borso, al più noto amico Giovanni Aurispa, attraverso la quale acquistano nuova luce alcuni aspetti storici, artistici e culturali della corte Estense. In Appendice si pubblica il testo critico della lettera di Toscanella accompagnato da una traduzione in italiano.
Magnificenza estense. Giovanni Toscanella e le nozze di Leonello d'Este con Maria d'Aragona
de Capua Paola
2019-01-01
Abstract
Il contributo illustra una testimonianza finora inedita e pressoché sconosciuta dei lunghi e sfarzosi festeggiamenti per il matrimnonio di Leonello d'Este e Maria d'Aragona, celebrato a Ferrara nell'aprile del 1444: si tratta di una lettera in latino dell'umanista Giovanni Toscanella, allora segretario di Borso, al più noto amico Giovanni Aurispa, attraverso la quale acquistano nuova luce alcuni aspetti storici, artistici e culturali della corte Estense. In Appendice si pubblica il testo critico della lettera di Toscanella accompagnato da una traduzione in italiano.File in questo prodotto:
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