La Corte costituzionale interviene per la prima volta sui presupposti normativi dell’esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto con riferimento al criterio di definizione della sfera operativa dell’art. 131-bis c.p., che adesso può includere i reati per i quali non è previsto un minimo edittale di pena detentiva, anche laddove l’estremo massimo del relativo compasso sanzionatorio ecceda il limite di cinque anni indicato dal legislatore quale livello di gravità tollerabile. Permangono tuttavia perplessità sul persistente riferimento al massimo edittale quale parametro di selezione delle fattispecie candidabili all’impunità per particolare tenuità.
Titolo: | Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto: la Corte costituzionale ridisegna il perimetro applicativo dell’art. 131-bis c.p. |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2021 |
Rivista: | |
Abstract: | La Corte costituzionale interviene per la prima volta sui presupposti normativi dell’esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto con riferimento al criterio di definizione della sfera operativa dell’art. 131-bis c.p., che adesso può includere i reati per i quali non è previsto un minimo edittale di pena detentiva, anche laddove l’estremo massimo del relativo compasso sanzionatorio ecceda il limite di cinque anni indicato dal legislatore quale livello di gravità tollerabile. Permangono tuttavia perplessità sul persistente riferimento al massimo edittale quale parametro di selezione delle fattispecie candidabili all’impunità per particolare tenuità. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/3187962 |
Appare nelle tipologie: | 14.a.1 Articolo su rivista |