Lo scritto affronta la questione della compatibilità dell'esposizione del crocefisso nella aule delle scuole pubbliche con i diritti dei lavoratori, in particolare col diritto degli insegnanti a non essere discriminati in ragione delle loro convinzioni religiose. Partendo dalle conclusioni provvisorie cui è pervenuta la Sezione lavoro della Suprema Corte di Cassazione in una ordinanza del settembre 2020 e in attesa della decisione definitiva delle Sezioni Unite della medesima Corte, lo scritto si sofferma sulla sfera applicativa delle norme regolamentari del 1924-1928, sui presupposti per far valere l'eventuale illegittimità del trattamento differenziato dell'insegnante e sulle eventuali cause giustificative.
Il crocifisso e i diritti del lavoratore nell’ambiente scolastico (aspettando le Sezioni Unite della Cassazione)
Licastro Angelo
2021-01-01
Abstract
Lo scritto affronta la questione della compatibilità dell'esposizione del crocefisso nella aule delle scuole pubbliche con i diritti dei lavoratori, in particolare col diritto degli insegnanti a non essere discriminati in ragione delle loro convinzioni religiose. Partendo dalle conclusioni provvisorie cui è pervenuta la Sezione lavoro della Suprema Corte di Cassazione in una ordinanza del settembre 2020 e in attesa della decisione definitiva delle Sezioni Unite della medesima Corte, lo scritto si sofferma sulla sfera applicativa delle norme regolamentari del 1924-1928, sui presupposti per far valere l'eventuale illegittimità del trattamento differenziato dell'insegnante e sulle eventuali cause giustificative.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.