L’autore del presente contributo analizza l’inizio della Vita Sancti Martini di Sulpicio Severo e in particolare la dichiarazione « suppresso … nomine libellus edatur … titulum frontis erade… » alla fine della lettera dedicatoria. Queste parole non possono essere interpretate in chiave retorica né come variazione letteraria di Severo su ricordo di Ovidio o di Orazio o ancora Marziale. Piuttosto le si deve considerare come una dichiarazione fortemente polemica, concepita in special modo in reazione alla pubblicazione del De viris inlustribus di Girolamo. In questo stesso ordine di idee occorrerà d’ora innanzi interpretare pure il primo capitolo della Vita Martini.

Sulpicio Severo contro Girolamo. Per una nuova interpretazione della lettera prefatoria e del primo capitolo della Vita Martini

Castelli E
2018-01-01

Abstract

L’autore del presente contributo analizza l’inizio della Vita Sancti Martini di Sulpicio Severo e in particolare la dichiarazione « suppresso … nomine libellus edatur … titulum frontis erade… » alla fine della lettera dedicatoria. Queste parole non possono essere interpretate in chiave retorica né come variazione letteraria di Severo su ricordo di Ovidio o di Orazio o ancora Marziale. Piuttosto le si deve considerare come una dichiarazione fortemente polemica, concepita in special modo in reazione alla pubblicazione del De viris inlustribus di Girolamo. In questo stesso ordine di idee occorrerà d’ora innanzi interpretare pure il primo capitolo della Vita Martini.
2018
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3203312
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