La riorganizzazione della Provincia Sicilia promossa da Augusto ha impresso una svolta determinante nella storia dell’Isola, segnando l’avvio di profondi cambiamenti nelle sue strutture socio-economiche, così come l’inizio di un più diffuso allineamento ai modelli culturali romani e alle istanze politico-ideologiche del nascente Principato. Occorre tuttavia analizzare a fondo la scansione cronologica di questi processi e tentare di coglierne i nessi temporali e causali con i provvedimenti augustei, per evitare il rischio di travisare gli obiettivi reali di questi ultimi e gli effetti concreti sulla vita della provincia. Il contributo evidenzia gli apporti a questi temi offerti dallo studio delle trasformazioni dei paesaggi urbani dell’Isola, avviando preliminarmente una revisione della documentazione archeologica, soprattutto per quanto riguarda la cronologia di molte evidenze urbanistiche e monumentali. Il raffronto con le manifestazioni coeve nell’Italia meridionale permette di evidenziare differenze rilevanti nei tempi e nelle modalità con cui le città siciliane adeguarono spazi e monumenti alle funzioni connesse alla loro nuova condizione istituzionale di colonie o municipi, nonché alla manifestazione del consenso ad Augusto. The reorganization of Provincia Sicilia promoted by Augustus represents a decisive turning point in the history of the Island, marking the start of profound changes in its socio-economic structures, as well as the beginning of a more widespread alignment with Roman cultural models and the political-ideological instances of the rising Principate. However, it is necessary to analyse in depth the chronology of these processes and try to grasp their temporal and causal links with the Augustan measures, in order to avoid the risk of misunderstanding the real objectives of the latter and the concrete effects on the life of the province. This paper highlights the contributions to these issues offered by the study of the transformations of the Island’s urban landscapes, starting a preliminary revision of the archaeological data, especially as regards the chronology of many urban and monumental contexts. The comparison with the contemporary evidence from southern Italy allows to focus significant differences as regards times and ways in which the Sicilian cities adapted spaces and monuments to the functions connected to their new status of coloniae or municipia, as well as to the exhibition of consent to Augustus.

Trasformazioni dei paesaggi urbani in età augustea: Sicilia e Italia meridionale a confronto

Lorenzo Campagna
2020-01-01

Abstract

La riorganizzazione della Provincia Sicilia promossa da Augusto ha impresso una svolta determinante nella storia dell’Isola, segnando l’avvio di profondi cambiamenti nelle sue strutture socio-economiche, così come l’inizio di un più diffuso allineamento ai modelli culturali romani e alle istanze politico-ideologiche del nascente Principato. Occorre tuttavia analizzare a fondo la scansione cronologica di questi processi e tentare di coglierne i nessi temporali e causali con i provvedimenti augustei, per evitare il rischio di travisare gli obiettivi reali di questi ultimi e gli effetti concreti sulla vita della provincia. Il contributo evidenzia gli apporti a questi temi offerti dallo studio delle trasformazioni dei paesaggi urbani dell’Isola, avviando preliminarmente una revisione della documentazione archeologica, soprattutto per quanto riguarda la cronologia di molte evidenze urbanistiche e monumentali. Il raffronto con le manifestazioni coeve nell’Italia meridionale permette di evidenziare differenze rilevanti nei tempi e nelle modalità con cui le città siciliane adeguarono spazi e monumenti alle funzioni connesse alla loro nuova condizione istituzionale di colonie o municipi, nonché alla manifestazione del consenso ad Augusto. The reorganization of Provincia Sicilia promoted by Augustus represents a decisive turning point in the history of the Island, marking the start of profound changes in its socio-economic structures, as well as the beginning of a more widespread alignment with Roman cultural models and the political-ideological instances of the rising Principate. However, it is necessary to analyse in depth the chronology of these processes and try to grasp their temporal and causal links with the Augustan measures, in order to avoid the risk of misunderstanding the real objectives of the latter and the concrete effects on the life of the province. This paper highlights the contributions to these issues offered by the study of the transformations of the Island’s urban landscapes, starting a preliminary revision of the archaeological data, especially as regards the chronology of many urban and monumental contexts. The comparison with the contemporary evidence from southern Italy allows to focus significant differences as regards times and ways in which the Sicilian cities adapted spaces and monuments to the functions connected to their new status of coloniae or municipia, as well as to the exhibition of consent to Augustus.
2020
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