Il presente scritto rappresenta lo sviluppo di una relazione sulla portata di una recente sentenza della Corte costituzionale che ribadisce il valore della tassatività della fattispecie incriminatrice e il divieto di analogia in materia penale. Esso si concreta in un'indagine sul grado di radicamento del canone di precisione nella recente legislazione penale e nella giurisprudenza ordinaria, sovranazionale e costituzionale.
Argini e derive della tassatività. Una riflessione a margine della sentenza costituzionale n. 98/2021.
Lucia Risicato
2021-01-01
Abstract
Il presente scritto rappresenta lo sviluppo di una relazione sulla portata di una recente sentenza della Corte costituzionale che ribadisce il valore della tassatività della fattispecie incriminatrice e il divieto di analogia in materia penale. Esso si concreta in un'indagine sul grado di radicamento del canone di precisione nella recente legislazione penale e nella giurisprudenza ordinaria, sovranazionale e costituzionale.File in questo prodotto:
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