Marc Bloch, lo studioso e l'uomo

La vicenda umana e il percorso scientifico di Marc Bloch risultano tra loro intimamente intrecciati. Le esperienze vissute nel corso dei due conflitti mondiali, l’osservazione acuta dei comportamenti degli uomini, delle loro fragilità, l’analisi della loro psicologia hanno profondamente inciso nell’elaborazione della sua teoresi storica. Scienza analitica dei fenomeni sociali - il cui oggetto fossero gli uomini in società - la Storia, per Bloch, non più ossessionata dal racconto, dall’avvenimento, doveva farsi di ampio respiro, comparativa, aperta, ed essere il risultato della fusione di più saperi, della cooperazione sinergica di differenti specialisti, attenti non solamente ai dati espliciti, alle fonti tradizionali, alle testimonianze volontarie, ma anche a quella congerie multiforme di testimonianze involontarie che ci pervengono dal passato, che vanno indagate servendosi di procedimenti d’indagine innovativi, utilizzando a piene mani la psicologia della testimonianza. Le sue origini ebraiche, vissute per lungo tempo con tiepida indifferenza, furono oggetto di accorata apologia solo quando l’antisemitismo e la cieca barbarie che lo alimentava divennero la coltre che sopì le coscienze in Europa.