L’Enciclica Fratelli tutti è un invito alla fraternità universale e solidale. L’autrice ritiene fuori luogo le reazioni di perplessità sull’utilizzo del maschile, che è sembrato escludere le donne. Il testo in realtà presenta molte aperture ed esortazioni ad andare proprio in senso opposto, spesso è ripetuto l’appello agli uomini e alle donne. Le reazioni fanno comprendere quanto il tema della differenza fra maschile e femminile sia ancora un tema molto sentito. Se la pandemia da Covid -19 ha rivelato i contrasti e i paradossi del nostro tempo, come la scissione fra gestione della politica ed emergenze sociali, fra ricchi e poveri, fra uomini e donne, il monito che ci rivolge Papa Francesco è riguadagnare una prospettiva etica in grado di sostenere progetti e disegni comuni. L’amore si estende al di là delle frontiere, oltre ogni “ismo”, come il maschilismo e il femminismo, oltre ogni individualismo e ogni etnocentrismo. Una società fraterna, dunque, sarà quella che promuove l’educazione al dialogo per sconfiggere “il virus dell’individualismo radicale
Per un’etica della fratellanza e della solidarietà fiduciale
G. Costanzo
2020-01-01
Abstract
L’Enciclica Fratelli tutti è un invito alla fraternità universale e solidale. L’autrice ritiene fuori luogo le reazioni di perplessità sull’utilizzo del maschile, che è sembrato escludere le donne. Il testo in realtà presenta molte aperture ed esortazioni ad andare proprio in senso opposto, spesso è ripetuto l’appello agli uomini e alle donne. Le reazioni fanno comprendere quanto il tema della differenza fra maschile e femminile sia ancora un tema molto sentito. Se la pandemia da Covid -19 ha rivelato i contrasti e i paradossi del nostro tempo, come la scissione fra gestione della politica ed emergenze sociali, fra ricchi e poveri, fra uomini e donne, il monito che ci rivolge Papa Francesco è riguadagnare una prospettiva etica in grado di sostenere progetti e disegni comuni. L’amore si estende al di là delle frontiere, oltre ogni “ismo”, come il maschilismo e il femminismo, oltre ogni individualismo e ogni etnocentrismo. Una società fraterna, dunque, sarà quella che promuove l’educazione al dialogo per sconfiggere “il virus dell’individualismo radicalePubblicazioni consigliate
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