L’articolo presenta i risultati di un’indagine sulla “toponimia marittima”, ambito di ricerca ancora poco investigato, e propone un modello di analisi e interpretazione dei dati raccolti sul campo. In particolare, si prendono in esame i repertori toponimici, di tradizione orale, dei pescatori del Golfo di Catania (nei tre punti indagati di Ògnina, Aci Castello e Aci Trezza). attraverso una lettura multidimensionale, vengono analizzate tanto le strategie linguistiche (lessico-semantiche e formali), quanto quelle culturali e funzionali operanti nelle competenze toponimiche dei pescatori, grazie alle quali è possibile cogliere le peculiari modalità di classificazione e di codificazione linguistica dello spazio vissuto elaborate dalle comunità di mare. This article presents the results of a survey on “sea toponymy”, a research field still not so much investigated, and proposes a model of analysis and interpretation of the collected data. In particular, this research focuses on oral toponymic repertoires of the fishermen of the “Golfo di Catania” (in three investigated points: Ògnina, Aci Castello and Aci Trezza). Through a multidimensional reading, this work analyses linguistic strategies (lexical, semantic and formal), as well as the cultural and functional ones that operate in toponymy competences of fishermen, thanks to which it is possible to grasp the specific methods of classification and linguistic codification of the espace vécu developed by sea communities.

Nominare lo spazio marittimo. La competenza toponimica dei pescatori del Golfo di Catania

Angela Castiglione
2019-01-01

Abstract

L’articolo presenta i risultati di un’indagine sulla “toponimia marittima”, ambito di ricerca ancora poco investigato, e propone un modello di analisi e interpretazione dei dati raccolti sul campo. In particolare, si prendono in esame i repertori toponimici, di tradizione orale, dei pescatori del Golfo di Catania (nei tre punti indagati di Ògnina, Aci Castello e Aci Trezza). attraverso una lettura multidimensionale, vengono analizzate tanto le strategie linguistiche (lessico-semantiche e formali), quanto quelle culturali e funzionali operanti nelle competenze toponimiche dei pescatori, grazie alle quali è possibile cogliere le peculiari modalità di classificazione e di codificazione linguistica dello spazio vissuto elaborate dalle comunità di mare. This article presents the results of a survey on “sea toponymy”, a research field still not so much investigated, and proposes a model of analysis and interpretation of the collected data. In particular, this research focuses on oral toponymic repertoires of the fishermen of the “Golfo di Catania” (in three investigated points: Ògnina, Aci Castello and Aci Trezza). Through a multidimensional reading, this work analyses linguistic strategies (lexical, semantic and formal), as well as the cultural and functional ones that operate in toponymy competences of fishermen, thanks to which it is possible to grasp the specific methods of classification and linguistic codification of the espace vécu developed by sea communities.
2019
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3211741
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact