Convalida e governo dell’atto invalido nella prospettiva dei valori costituzionali

Lo studio offre una ricostruzione dell'istituto della convalida negoziale alla luce dell'evoluzione del sistema ordinamentale. Il focus iniziale si rivolge all’estensione del perimetro della convalida dall’annullabilità alle nullità. Sul presupposto dell'impossibilità di individuare nell'art. 1423 c.c. una ipotesi di riserva di legge, il lavoro delinea i tratti identificativi della convalida ed il suo indefettibile legame con la categoria dell'invalidità . Lo studio inoltre offre riflessioni sul rapporto tra convalida ed il coordinamento tra atti, per poi polarizzare l'analisi sul piano dell’effetto, ovvero sul recupero dell’efficacia tipica dell’atto convalidato. Nell'ultimo segmento dell'iter argomentativo, la ricerca analizza il caso paradigmatico delle nullità di protezione nella dinamica dei mercati del consumo a struttura concorrenziale, soffermandosi sul volto, che si ritiene costante, dell’interesse generale e sul richiamo ai valori costituzionali (artt. 41 e 3 Cost.). Propone in chiave innovativa gli argomenti del ponte e della custodia, tra ragioni della persona e ragioni del mercato.