La Suprema Corte si richiama all’orientamento costituzionale che impone il collegamento tra apologia del fascismo e concreto pericolo di ricostituzione del partito fascista. Nel caso di specie, il giudice d’appello non avrebbe adeguatamente motivato la connessione di rischio esistente tra l’intitolazione di un sacrario a un personaggio storico legato al fascismo e il tipo di pericolo sopra richiesto. In verità, l’intitolazione di un sacrario e l’organizzazione di una cerimonia inaugurale surrealmente normale trasmettono l’idea della totale rivalutazione culturale del personaggio e dei suoi valori. Più che al pericolo della ricostituzione del partito fascista, siamo di fronte all’auspicio fattuale e patente del suo ritorno in grande stile: è penalmente rilevante?
Lo scivoloso confine tra commemorazione e apologia del fascista.
Lucia Risicato
2021-01-01
Abstract
La Suprema Corte si richiama all’orientamento costituzionale che impone il collegamento tra apologia del fascismo e concreto pericolo di ricostituzione del partito fascista. Nel caso di specie, il giudice d’appello non avrebbe adeguatamente motivato la connessione di rischio esistente tra l’intitolazione di un sacrario a un personaggio storico legato al fascismo e il tipo di pericolo sopra richiesto. In verità, l’intitolazione di un sacrario e l’organizzazione di una cerimonia inaugurale surrealmente normale trasmettono l’idea della totale rivalutazione culturale del personaggio e dei suoi valori. Più che al pericolo della ricostituzione del partito fascista, siamo di fronte all’auspicio fattuale e patente del suo ritorno in grande stile: è penalmente rilevante?Pubblicazioni consigliate
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