Il presente articolo si basa su due caratteristiche della rivoluzione egiziana del 2011 per affermare l’importanza della presenza dei corpi delle donne nel teatro egiziano contemporaneo. Le rivolte di piazza Tahrir, infatti, hanno visto da una parte una vasta partecipazione femminile che ha caratterizzato le manifestazioni e, dall’altra, una stretta correlazione con la scena teatrale, che ha agito da incentivo per le rivolte. Attraverso lo studio di recenti performance di Nora Amin, Dalia Basiouny, Laila Soliman e Sara Shaarawi, si dimostrerà che, a partire dal 2011, la presenza delle donne nella scena teatrale egiziana è più che mai un atto politico.
Presenti come a Tahrir. Donne, teatro e rivoluzione nell'Egitto contemporaneo
Daniela Potenza
2020-01-01
Abstract
Il presente articolo si basa su due caratteristiche della rivoluzione egiziana del 2011 per affermare l’importanza della presenza dei corpi delle donne nel teatro egiziano contemporaneo. Le rivolte di piazza Tahrir, infatti, hanno visto da una parte una vasta partecipazione femminile che ha caratterizzato le manifestazioni e, dall’altra, una stretta correlazione con la scena teatrale, che ha agito da incentivo per le rivolte. Attraverso lo studio di recenti performance di Nora Amin, Dalia Basiouny, Laila Soliman e Sara Shaarawi, si dimostrerà che, a partire dal 2011, la presenza delle donne nella scena teatrale egiziana è più che mai un atto politico.Pubblicazioni consigliate
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