Secondo l’A. la sentenza, in continuità con i principi espressi dalla precedente pronuncia n. 259 del 2009, chiarisce che le controversie pre-elettorali, in mancanza di una legge specifica, sono oggi affidate al giudice ordinario. Nel condividere i contenuti della decisione, l’A. ritiene che tale legge sia costituzionalmente necessaria e che il giudice amministrativo sarebbe quello più adatto a risolvere simili controversie.
Alla ricerca del giudice delle controversie pre-elettorali: la corte completa il rammendo per coprire l'inerzia del legislatore
Antonio SAITTA
2021-01-01
Abstract
Secondo l’A. la sentenza, in continuità con i principi espressi dalla precedente pronuncia n. 259 del 2009, chiarisce che le controversie pre-elettorali, in mancanza di una legge specifica, sono oggi affidate al giudice ordinario. Nel condividere i contenuti della decisione, l’A. ritiene che tale legge sia costituzionalmente necessaria e che il giudice amministrativo sarebbe quello più adatto a risolvere simili controversie.File in questo prodotto:
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