Oltre alle testimonianze di coloro che testimoniarono con l'esilio la loro irriducibile avversione al fascismo, la memorialistica sul fuoruscitismo presenta anche ricostruzioni operate da soggetti che non solo abbandonarono il campo dell'antifascismo ma aspramente polemizzarono con gli ex compagni di lotta. In aggiunta ad essi gli scritti di agenti provocatori infiltratisi negli ambienti antifascisti e le "inchieste" di giornalisti di regime.
Le memorie "altre" dell'esilio antifascista: "ravveduti", agenti provocatori, libellisti di regime
Fedele Santi
2021-01-01
Abstract
Oltre alle testimonianze di coloro che testimoniarono con l'esilio la loro irriducibile avversione al fascismo, la memorialistica sul fuoruscitismo presenta anche ricostruzioni operate da soggetti che non solo abbandonarono il campo dell'antifascismo ma aspramente polemizzarono con gli ex compagni di lotta. In aggiunta ad essi gli scritti di agenti provocatori infiltratisi negli ambienti antifascisti e le "inchieste" di giornalisti di regime.File in questo prodotto:
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