Il rapporto essenziale con la tecnica connota l’essere umano sin dalle origini. Considerare l’uomo a prescindere dai suoi artefatti è, pertanto, un’operazione di mera astrazione concettuale: il suo processo evolutivo è un fenomeno complesso, scandito dal progressivo miglioramento nell’uso della tecnologia, secondo una logica circolare di co-evoluzione con l’ambiente. Se l’uomo è un essere inevitabilmente tecnologico, la tecnologia va, però, frequentata con rinnovata saggezza, una saggezza sistemica, che si fondi su un rispetto profondo per la sapienza della natura. Mentre oggi la specie umana si dibatte dentro una crisi spaventosa, la via della salvezza esige piuttosto un supplemento di coscienza, che consenta di rigenerare le fonti dell’etica. .
Il Prometeo “imprevidente”. Nuove vie per una saggezza antica
Maria Giacobello
2021-01-01
Abstract
Il rapporto essenziale con la tecnica connota l’essere umano sin dalle origini. Considerare l’uomo a prescindere dai suoi artefatti è, pertanto, un’operazione di mera astrazione concettuale: il suo processo evolutivo è un fenomeno complesso, scandito dal progressivo miglioramento nell’uso della tecnologia, secondo una logica circolare di co-evoluzione con l’ambiente. Se l’uomo è un essere inevitabilmente tecnologico, la tecnologia va, però, frequentata con rinnovata saggezza, una saggezza sistemica, che si fondi su un rispetto profondo per la sapienza della natura. Mentre oggi la specie umana si dibatte dentro una crisi spaventosa, la via della salvezza esige piuttosto un supplemento di coscienza, che consenta di rigenerare le fonti dell’etica. .Pubblicazioni consigliate
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