Domanda divistica e «vedettizzazione» dell’attore. L’entrata della star nel cinema italiano del secondo dopoguerra

Questo articolo esplora le principali strategie testuali dedicate allo "star-building" nel cinema italiano del secondo dopoguerra. In particolare, l'articolo si concentra sull'ingresso delle star, quel tropo espressivo in cui alle star viene data particolare attenzione, per offrire agli ammiratori un momento di spettacolo distintivo, e per introdurre adeguatamente il personaggio che interpreteranno nella storia. L'esame di un campione di entrate divistiche mostra schemi di continuità e discontinuità sul piano narrativo, stilistico e retorico che giustificano una prima modellizzazione: ci sono entrate precoci (“low delayers"), che cedono immediatamente al desiderio di ricompensa dello spettatore, affidandosi o all'effetto sorpresa o alla suspense; e ci sono gli ingressi tardivi delle star ("high delayers"), che, a rischio di frustrare le aspettative del pubblico, rinviano il piacere del riconoscimento con procedure più complesse e potenzialmente gratificanti. [Altro abstract in inglese: This article explores the major textual strategies devoted to star-building in post-World War II Italian cinema. In particular, the article focuses on star-entrance, that expressive trope where stars are given particular attention in film, in order to provide movie fans with a moment of distinctive spectacle and to introduce properly the character they will play in the story. The close examination of a sample of star-entrances, taken from a representative sample of star-vehicles, shows patterns of continuity and discontinuity on the narrative, stylistic and rhetorical levels that justify a first rough model: there are early star-entrances (low delayers), which immediately yield to the spectator’s desire for reward, relying either on surprise or suspense effect; and there are late star-entrances (high delayers), which, at the risk of frustrating audience expectations, defer the pleasure of recognition with more complex and potentially gratifying procedures].