Il riconoscimento della Santa Sede come entità sovrana costituisce la base per qualsiasi concessione di immunità dalla giurisdizione degli Stati. Il presente articolo esamina la questione dell'immunità della Santa Sede come Stato sovrano nella gestione dei casi di abuso sessuale dei chierici. A tal fine, l'articolo prende spunto dalla decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo nel caso di J.C. e altri contro il Belgio (domanda n. 11625/17), che ha stabilito che i tribunali nazionali non hanno giurisdizione sulle cause di risarcimento del danno intentate contro la Santa Sede perché essa gode dell'immunità sovrana.

L’immunità della Santa Sede dalla giurisdizione degli Stati nella crisi dei preti pedofili

Licastro Angelo
2022-01-01

Abstract

Il riconoscimento della Santa Sede come entità sovrana costituisce la base per qualsiasi concessione di immunità dalla giurisdizione degli Stati. Il presente articolo esamina la questione dell'immunità della Santa Sede come Stato sovrano nella gestione dei casi di abuso sessuale dei chierici. A tal fine, l'articolo prende spunto dalla decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo nel caso di J.C. e altri contro il Belgio (domanda n. 11625/17), che ha stabilito che i tribunali nazionali non hanno giurisdizione sulle cause di risarcimento del danno intentate contro la Santa Sede perché essa gode dell'immunità sovrana.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3230158
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