Il lavoro nautico tra specialità del lavoro e diritto comune.

Il presente saggio è volto ad approfondire la materia del lavoro nautico ripercorrendo le ragioni della riconosciuta specialità dei contratti di lavoro della navigazione. Viene evidenziata la separatezza delle tutele che caratterizza la disciplina del personale navigante rispetto a quella del contratto di lavoro comune e le progressive forme di affievolimento via via che l’ordinamento giuridico ha assicurato a quest’ultimo crescenti e più significative forme di protezione. L’Autrice procede poi con un’analisi delle più importanti decisioni della Corte Costituzionale, impegnata a conciliare la specialità della materia con una più attenta esigenza di estendere l’operatività dei principi di diritto comune al lavoro nautico, sia pure attraverso una costante verifica del loro grado di adattabilità alle caratteristiche specifiche del rapporto. Infine, attraverso la disamina delle linee evolutive emerse nelle più recenti pronunce giurisprudenziali, anche di merito, si esaminano i profili di peculiarità tuttora rinvenibili negli istituti del collocamento, della sicurezza sul lavoro, dello jus variandi e della tutela reintegratoria nei licenziamenti, avuto riguardo agli effetti delle più recenti riforme del Jobs Act e del Decreto Dignità.