In questo testo si propone una riflessione sul diverso significato che, nella teoria del diritto di Hobbes, rivestono la paura e il terrore. In particolare, si suggerisce di cogliere nel passaggio dalla paura al terrore una chiave di comprensione, dal punto di vista normativo e non etico, del carattere essenziale dell’elemento coattivo per l’esserci dell’esperienza giuridica. Ed è proprio per poter precisare, nell’ambito del pensiero hobbesiano, i termini entro i quali andrebbe intesa la portata della sanzione rispetto tanto all’efficacia quanto all’esistenza dell’ordinamento giuridico, che il testo ricostruisce, per grandi linee, il percorso di riflessione antropologico-giuridica che Hobbes conduce a partire dalla passione della paura.
Paura e terrore nella Teoria del diritto di Hobbes
Alessio Lo Giudice
2022-01-01
Abstract
In questo testo si propone una riflessione sul diverso significato che, nella teoria del diritto di Hobbes, rivestono la paura e il terrore. In particolare, si suggerisce di cogliere nel passaggio dalla paura al terrore una chiave di comprensione, dal punto di vista normativo e non etico, del carattere essenziale dell’elemento coattivo per l’esserci dell’esperienza giuridica. Ed è proprio per poter precisare, nell’ambito del pensiero hobbesiano, i termini entro i quali andrebbe intesa la portata della sanzione rispetto tanto all’efficacia quanto all’esistenza dell’ordinamento giuridico, che il testo ricostruisce, per grandi linee, il percorso di riflessione antropologico-giuridica che Hobbes conduce a partire dalla passione della paura.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2022_NS_LoGiudice.pdf
accesso aperto
Descrizione: Paura e terrore nella teoria del diritto di Hobbes
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non specificato
Dimensione
283.86 kB
Formato
Adobe PDF
|
283.86 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.