Il Next Generation EU (NGEU) a livello europeo e i Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresentano gli strumenti con cui l’Unione Europea e gli Stati membri hanno reagito all’emergenza pandemica diventata crisi economica nel biennio 2020/2021. Non semplici documenti di solo sostegno finanziario ma dispositivi organizzati sia per supportare istituzioni, comunità e privati, e sia per promuovere riforme e innovazione guardando ad una dimensione più coesa e forte del Continente in un contesto che ha visto la pandemia mondiale da Covid-19 colpire in modo inatteso e rapido tutti i Paesi del mondo. L’iniziativa del NGEU attraverso il Regolamento UE 2021/241 introduce elementi di novità sotto vari profili, in particolare tre: la costituzione di debito comune europeo; la definizione di nuova governance (istituzionale ed economica); la centralità/preminenza sempre più forte di alcune politiche pubbliche a discapito di altre. Tali aspetti disegnano un quadro di rinnovata centralità/rilancio del progetto europeo e di forza dell’Unione e dentro questo contesto, gestione, amministrazione, attuazione di politiche pubbliche, hanno assunto un significano e paradigmi nuovi. Il PNRR si caratterizza per essere un Piano che innova nella governance e negli obiettivi rispetto al tradizionale utilizzo dei fondi europei con una architettura ed una programmazione nuova che pare introdurre un modello che potrebbe diventare lo standard nella gestione di risorse. In particolare, il PNRR italiano impatta in modo significativo su PA e suo rilancio. NGEU e PNRR sono quindi iniziative di natura economico/finanziaria e di innovazione gestionale per amministrazione e Governi, con una ridefinizione dei rapporti tra strutture europee e nazionali. La governance (europea e nazionale) e le politiche pubbliche, sono quindi i profili di maggiore novità: gli aspetti riguardanti tali punti sono al centro dell’articolo.
Next generation ue e pnrr: governance, politiche pubbliche e innovazioni in Europa e in Italia
Giacomo D'Arrigo
Primo
2022-01-01
Abstract
Il Next Generation EU (NGEU) a livello europeo e i Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresentano gli strumenti con cui l’Unione Europea e gli Stati membri hanno reagito all’emergenza pandemica diventata crisi economica nel biennio 2020/2021. Non semplici documenti di solo sostegno finanziario ma dispositivi organizzati sia per supportare istituzioni, comunità e privati, e sia per promuovere riforme e innovazione guardando ad una dimensione più coesa e forte del Continente in un contesto che ha visto la pandemia mondiale da Covid-19 colpire in modo inatteso e rapido tutti i Paesi del mondo. L’iniziativa del NGEU attraverso il Regolamento UE 2021/241 introduce elementi di novità sotto vari profili, in particolare tre: la costituzione di debito comune europeo; la definizione di nuova governance (istituzionale ed economica); la centralità/preminenza sempre più forte di alcune politiche pubbliche a discapito di altre. Tali aspetti disegnano un quadro di rinnovata centralità/rilancio del progetto europeo e di forza dell’Unione e dentro questo contesto, gestione, amministrazione, attuazione di politiche pubbliche, hanno assunto un significano e paradigmi nuovi. Il PNRR si caratterizza per essere un Piano che innova nella governance e negli obiettivi rispetto al tradizionale utilizzo dei fondi europei con una architettura ed una programmazione nuova che pare introdurre un modello che potrebbe diventare lo standard nella gestione di risorse. In particolare, il PNRR italiano impatta in modo significativo su PA e suo rilancio. NGEU e PNRR sono quindi iniziative di natura economico/finanziaria e di innovazione gestionale per amministrazione e Governi, con una ridefinizione dei rapporti tra strutture europee e nazionali. La governance (europea e nazionale) e le politiche pubbliche, sono quindi i profili di maggiore novità: gli aspetti riguardanti tali punti sono al centro dell’articolo.File | Dimensione | Formato | |
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