Il tema di ricerca propone una metodologia innovativa capace di integrare gli ultimi risultati della ricerca tecnico-scientifica nel campo della modellazione idraulica avanzata delle reti agli strumenti tecnologici offerti dalla trasformazione digitale in campo acquedottistico, denominati Digital Water Services (DWSs), il tutto studiato per essere di supporto all’attività di gestione degli acquedotti urbani e facendo esplicito riferimento alla peculiarità delle reti calabresi. L’obiettivo di “asset management” proposto è stato realizzato attraverso una ingegnerizzazione della rappresentazione del “sistema acquedotto” e delle attività di distrettualizzazione, controllo delle pressioni e monitoraggio delle grandezze idrauliche principali nelle reti di distribuzione idrica, applicata al caso studio reale della rete acquedotto di distribuzione della zona centro della Città di Reggio Calabria. Le attività trattate all’interno della tesi sono finalizzate, pertanto, ad implementare una strategia di “asset management” mirata ad un’ottimizzazione delle attività di gestione degli acquedotti urbani ed alla riduzione delle perdite idriche reali (perdite volumetriche), quale componente rilevante del consumo idrico, che è parte integrante della più generale attività di efficientamento ed ottimizzazione delle reti idriche di distribuzione. Per raggiungere l’obiettivo di “asset management” attraverso la riduzione delle perdite volumetriche, è stata sviluppata una strategia basata su presupposti metodologici innovativi per il supporto alla progettazione della distrettualizzazione, controllo delle pressioni, monitoraggio idraulico e riabilitazione. Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso la modellizzazione avanzata del comportamento idraulico dei singoli acquedotti ovvero attraverso la calibrazione di un modello di progetto con un paradigma innovativo basato sui bilanci idrici, integrando nelle analisi idrauliche le perdite volumetriche in funzione delle pressioni. La metodologia sviluppata nella tesi è stata definita e sviluppata per rispondere alle specificità delle reti calabresi utilizzando i dati disponibili e sulla base di assunzioni tecnicamente coerenti con il contesto reale. Questa necessità è pienamente integrata nelle caratteristiche degli strumenti software utilizzati, che integrano i più recenti sviluppi della ricerca internazionale nel settore dell’analisi, supporto alla pianificazione e gestione degli acquedotti urbani. I risultati dell’applicazione al caso studio reale hanno permesso di evidenziare le potenzialità e le opportunità offerte dalla transizione digitale per la gestione delle reti idriche, quale infrastruttura strategica per la crescita socio-economica e sostenibile del territorio.
NUOVA METODOLOGIA INNOVATIVA A SUPPORTO DELLA GESTIONE DEGLI ACQUEDOTTI URBANI IN CALABRIA – MODELLAZIONE IDRAULICA E TRASFORMAZIONE DIGITALE PER IL CONTROLLO E LA RIDUZIONE DELLE PERDITE IDRICHE - CASO STUDIO: RETE DI DISTRIBUZIONE DI REGGIO CALABRIA CENTRO -
MAURO, GIUSEPPE
2023-02-07
Abstract
Il tema di ricerca propone una metodologia innovativa capace di integrare gli ultimi risultati della ricerca tecnico-scientifica nel campo della modellazione idraulica avanzata delle reti agli strumenti tecnologici offerti dalla trasformazione digitale in campo acquedottistico, denominati Digital Water Services (DWSs), il tutto studiato per essere di supporto all’attività di gestione degli acquedotti urbani e facendo esplicito riferimento alla peculiarità delle reti calabresi. L’obiettivo di “asset management” proposto è stato realizzato attraverso una ingegnerizzazione della rappresentazione del “sistema acquedotto” e delle attività di distrettualizzazione, controllo delle pressioni e monitoraggio delle grandezze idrauliche principali nelle reti di distribuzione idrica, applicata al caso studio reale della rete acquedotto di distribuzione della zona centro della Città di Reggio Calabria. Le attività trattate all’interno della tesi sono finalizzate, pertanto, ad implementare una strategia di “asset management” mirata ad un’ottimizzazione delle attività di gestione degli acquedotti urbani ed alla riduzione delle perdite idriche reali (perdite volumetriche), quale componente rilevante del consumo idrico, che è parte integrante della più generale attività di efficientamento ed ottimizzazione delle reti idriche di distribuzione. Per raggiungere l’obiettivo di “asset management” attraverso la riduzione delle perdite volumetriche, è stata sviluppata una strategia basata su presupposti metodologici innovativi per il supporto alla progettazione della distrettualizzazione, controllo delle pressioni, monitoraggio idraulico e riabilitazione. Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso la modellizzazione avanzata del comportamento idraulico dei singoli acquedotti ovvero attraverso la calibrazione di un modello di progetto con un paradigma innovativo basato sui bilanci idrici, integrando nelle analisi idrauliche le perdite volumetriche in funzione delle pressioni. La metodologia sviluppata nella tesi è stata definita e sviluppata per rispondere alle specificità delle reti calabresi utilizzando i dati disponibili e sulla base di assunzioni tecnicamente coerenti con il contesto reale. Questa necessità è pienamente integrata nelle caratteristiche degli strumenti software utilizzati, che integrano i più recenti sviluppi della ricerca internazionale nel settore dell’analisi, supporto alla pianificazione e gestione degli acquedotti urbani. I risultati dell’applicazione al caso studio reale hanno permesso di evidenziare le potenzialità e le opportunità offerte dalla transizione digitale per la gestione delle reti idriche, quale infrastruttura strategica per la crescita socio-economica e sostenibile del territorio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi_Dottorato_Mauro.pdf
accesso aperto
Descrizione: Tesi di Dottorato
Tipologia:
Tesi di dottorato
Licenza:
Creative commons
Dimensione
16.18 MB
Formato
Adobe PDF
|
16.18 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.