L’impresa in concordato preventivo, che intenda proseguire nell’esecuzione dei contratti pubblici pendenti, o accedere a nuove gare pubbliche, si confronta con prescrizioni normative che, sia pure nell’ambito di un dichiarato favor per la continuità aziendale, presentano alcuni ostacoli applicativi. I giudici costituzionali, amministrativi e civili hanno spesso dovuto pronunciarsi sul punto, coordinando interessi posti su piani confliggenti e alla continua ricerca della soluzione più liberale, ma anche di maggiore tutela per le stazioni appaltanti. Oggi, le norme del CCII e quelle attese del nuovo Codice dei contratti pubblici sembrano disegnare una prospettiva più equilibrata, che tuttavia non è priva di ombre.
Concordato in continuità e contratti pubblici: note a margine del CCII, in vista del nuovo Codice degli appalti
DARIO LATELLA
Primo
2023-01-01
Abstract
L’impresa in concordato preventivo, che intenda proseguire nell’esecuzione dei contratti pubblici pendenti, o accedere a nuove gare pubbliche, si confronta con prescrizioni normative che, sia pure nell’ambito di un dichiarato favor per la continuità aziendale, presentano alcuni ostacoli applicativi. I giudici costituzionali, amministrativi e civili hanno spesso dovuto pronunciarsi sul punto, coordinando interessi posti su piani confliggenti e alla continua ricerca della soluzione più liberale, ma anche di maggiore tutela per le stazioni appaltanti. Oggi, le norme del CCII e quelle attese del nuovo Codice dei contratti pubblici sembrano disegnare una prospettiva più equilibrata, che tuttavia non è priva di ombre.Pubblicazioni consigliate
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