Il saggio esamina il tema della partecipazione del sindacato alle funzioni pubbliche, evidenziando come i sindacati sono chiamati a partecipare all’esercizio di funzioni pubbliche anche a livello amministrativo, dove la forma di partecipazione più tradizionale è quella «organica». L’A. sottolinea come con riferimento a quest’ultima si pone il problema della individuazione delle organizzazioni sindacali legittimate alla designazione e della ripartizione dei seggi tra i designati, con riferimento al quale la giurisprudenza amministrativa, in coerenza con il legame che intercorre tra le due questioni, ha seguito per la ripartizione dei seggi tra i designati lo stesso percorso tracciato in tema di individuazione degli indici di maggiore rappresentatività per l’individuazione delle organizzazioni sindacali. Il saggio infine mette in luce la contraddizione rappresentata dalla circostanza che i sindacati, pur essendo coinvolti nella determinazione dell’azione pubblica e finanziati dai pubblici poteri in molti modi, rifiutano per sé stessi ogni regola diversa da quelle del diritto comune dei privati, anzi hanno sostenuto la mancata attuazione dell’art. 39 Cost., sfuggendo ai relativi controlli.
Sindacati e Istituzioni: note sulla "partecipazione organica"
Loredana Ferluga
2023-01-01
Abstract
Il saggio esamina il tema della partecipazione del sindacato alle funzioni pubbliche, evidenziando come i sindacati sono chiamati a partecipare all’esercizio di funzioni pubbliche anche a livello amministrativo, dove la forma di partecipazione più tradizionale è quella «organica». L’A. sottolinea come con riferimento a quest’ultima si pone il problema della individuazione delle organizzazioni sindacali legittimate alla designazione e della ripartizione dei seggi tra i designati, con riferimento al quale la giurisprudenza amministrativa, in coerenza con il legame che intercorre tra le due questioni, ha seguito per la ripartizione dei seggi tra i designati lo stesso percorso tracciato in tema di individuazione degli indici di maggiore rappresentatività per l’individuazione delle organizzazioni sindacali. Il saggio infine mette in luce la contraddizione rappresentata dalla circostanza che i sindacati, pur essendo coinvolti nella determinazione dell’azione pubblica e finanziati dai pubblici poteri in molti modi, rifiutano per sé stessi ogni regola diversa da quelle del diritto comune dei privati, anzi hanno sostenuto la mancata attuazione dell’art. 39 Cost., sfuggendo ai relativi controlli.Pubblicazioni consigliate
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