Nel presente lavoro gli Autori, dopo averne evidenziato l’importanza assunta negli ultimi decenni, affrontano il problema della valutazione del rischio degli incendi boschivi nell’area euro-mediterranea. Al fine di supportare le decisioni in materia di pianificazione antincendio e facendo specifico riferimento alle aree naturali protette, si definisce un indice di rischio di incendio statico, di lungo periodo, riferito con l’acronimo IRIS. Ne viene proposta applicazione nel caso del Parco Naturale Regionale dell’Etna, area particolarmente rappresentativa del contesto euro-mediterraneo, e per esso viene redatta una specifica mappa del rischio di incendio statico. Gli aspetti metodologici sono trattati facendo riferimento ai risultati più recenti acquisiti in ambito internazionale, mettendo in risalto la necessità di adattamento alle condizioni locali e gli apporti originali della ricerca. Nella valutazione del rischio attraverso l’indice IRIS si è proceduto avvalendosi di metodi multicriteriali applicati in ambito GIS e tenendo conto di criteri riferiti a fattori sia naturali sia antropici. Alla discussione dei risultati segue una iniziale validazione del modello di rischio così definito, da completarsi in un tempo sufficientemente lungo man mano che si renderanno disponibili i dati di base, in formato adeguato, rispetto agli eventi di incendio verificatisi nell’area.
Modello per la definizione di un indice statico del rischio di incendi boschivi in area euro-mediterranea. Applicazione e validazione nel Parco Regionale dell'Etna
MODICA, GiuseppeUltimo
2009-01-01
Abstract
Nel presente lavoro gli Autori, dopo averne evidenziato l’importanza assunta negli ultimi decenni, affrontano il problema della valutazione del rischio degli incendi boschivi nell’area euro-mediterranea. Al fine di supportare le decisioni in materia di pianificazione antincendio e facendo specifico riferimento alle aree naturali protette, si definisce un indice di rischio di incendio statico, di lungo periodo, riferito con l’acronimo IRIS. Ne viene proposta applicazione nel caso del Parco Naturale Regionale dell’Etna, area particolarmente rappresentativa del contesto euro-mediterraneo, e per esso viene redatta una specifica mappa del rischio di incendio statico. Gli aspetti metodologici sono trattati facendo riferimento ai risultati più recenti acquisiti in ambito internazionale, mettendo in risalto la necessità di adattamento alle condizioni locali e gli apporti originali della ricerca. Nella valutazione del rischio attraverso l’indice IRIS si è proceduto avvalendosi di metodi multicriteriali applicati in ambito GIS e tenendo conto di criteri riferiti a fattori sia naturali sia antropici. Alla discussione dei risultati segue una iniziale validazione del modello di rischio così definito, da completarsi in un tempo sufficientemente lungo man mano che si renderanno disponibili i dati di base, in formato adeguato, rispetto agli eventi di incendio verificatisi nell’area.Pubblicazioni consigliate
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